[ESTERNI]
per cominciare la potete vedere qui:
si tratta di una 30 Years Anniversary, limitata a 1000 esemplari in
tutto il mondo. E' un allestimento ibrido tra quello euro e quello jappo.
Si differenzia per i sedili Recaro, il volante Momo, e i vetri
privacy neri fatti davvero bene (da dentro sembra quasi di non averli),
mancano 20cv e LSD rispetto alla JDM.
Rispetto a quelle grigie questa è tutt'un'altra storia, l'aria da
monovolume è pressoche sparita. Notevoli i cerchi da 17'' a 7 razze
sdoppiate, lo spoiler posteriore, le minigonne, lo spoiler anteriore
dotato di gomma di protezione sotto. Non mi piace tantissimo il taglio
del cofano, era molto più cattiva l'ITR, inoltre non mi piacciono le
parabole dei fari che avrei preferito doppie.
E' una vettura che in foto rende maluccio, sembra alta e tozza, in realtà
misura 145cm di cui solo 12 da terra.
Fa piacere sentirsi osservato, dalle nonne se fai troppo casino o da
ragazzi a bordo di elettrodomestici teteschi ben più costosi ma meno
esclusivi :-P
[INTERNI]
C'è poco, ma quello che c'è IMHO è fatto bene. I sedili recaro in primis,
comodissimi anche sulle lunghe tratte, hanno anche il poggiaginocchia
bmw-like. Il volante è piccolo ma l'impugnatura è corposa. I materiali
simil allumino plasticoso non sono di qualità eccelsa però si lasciano
apprezzare perchè migliori rispetto al passato, i comandi sono ben
disposti e raggiungibilissimi. La posizione del cambio è oscena
all'apparenza, però la vicinanza al volante e la comodità che ne deriva
fanno dimenticare l'estetica. Il pomello è in alluminio.
L'abitabilità è ottima, complice il cofano corto, c'è spazio per i
passeggeri posteriori (2) anche con i sedili (60+40) allontanati al
massimo. Buona la visibilità, l'accessibilità posteriore invece è
scarsina, infatti i recaro non scorrono automaticamente. Degno di nota
il bagagliaio da 315litri, dalla forma regolare.
La strumentazione su fondo bianco si legge bene ma ci sono solo i
componenti essenziali, tachimetro/contagiri/acqua/benza/contakm. Avrei
voluto almeno orologio e termometro esterno :-| e avrei preferito un
quadro simile all'ITR o all'HRV, con le spie messe meno a casaccio. Il
top con il termometro olio.
Aprendo il cofano si notano il coperchio punterie rosso fuoco e la
spessa barra che collega le due "braccia" del telaio per irrigidirlo. Guardandola da sotto si vedono i putrelloni da 8cm che corrono lungo la
scocca. non mancano cassetti e vani, a dire il vero spesso troppo
piccoli, c'è anche il fantastico portabicchieri(TM) :-P.
[MOTORE]
E' il pezzo forte. Metti in moto, la solita leggerissima vibrazione
classica Honda ti invade la spina dorsale, i vetri dei vicini cominciano
a tremare. Non fa tanto casino (purtroppo) ma le frequenze solleticate
dall'ottimo scarico stock fanno il loro dovere.
In poche parole è il sunto della tecnologia degli ultimi vent'anni di
papà Honda, con l'aggiunta di una innovazione per riempire il motore ai
bassi regimi: si tratta del vtc, un variatore di fase stepless come il
valvetronic e non più a a scatti, funziona fino a 5800rpm. Dopo entra in
funzione il prestigiatore del vtec classico e la musica è la stessa di
una volta. Il limitatore taglia sempre a 8400, mentre sulle prime
versioni con le doppie molle valvola tagliava a 8200 1a 2a e 3a. Ne
consegue un'erogazione più piena, si pensi che a 2500rpm c'è già + del
80% di coppia disponibile, la spinta cresce sempre regolarissima. A 5500 sembra sedersi ma sta caricando un elastico che si molla a
6000rpm, si scatenano un tuono bestiale e relativo stupore dei passanti
8-).
La scioltezza con cui questo motore gira in alto è incredibile, pare
respirare meglio.
abbiamo 200cv@7500rpm e 21kgm@6300rpm
potete trovare maggiori dettagli qui.
[CAMBIO]
Merita una sezione apposta perchè è quasi perfetto. Partiamo da un dato
tecnico, assorbe solo il 13% di potenza che si traducono in 174cv alla
ruota. Per riferimento, la corolla ts ne ha "solo" 134 :-)
Gli innesti non sono ravvicinatissimi come su ITR e S2K, meglio perchè è
difficile cannare una marcia, però sono ugualmente precisi e
fulminei. Più tiri e più diventano secchi. Le prime 5 marce sono corte,
forse troppo, la 6a invece è lunga il giusto compromesso tra giri e
ripresa. A 130 si sta a poco meno di 4000rpm.
[SU STRADA]
Qui si capisce dove sono finiti tutti i soldi spesi.
L'ho provata su "in vallée".
Sull'asciutto è una tavola, al limite pensavo che mi abbandonasse
nervosamente invece non è così. Alza la ruota posteriore interna, fa una
scivolatina con l'alteriore, sollevi il gas e si ri incolla senza il
minimo sovrasterzo.
Chiaramente si gira se inchiodi di viulenza in mezzo
alla curva.
Si "chiudono" le traiettorie con estrema facilità.
Il comportamento è generalmente neutro/sottosterzante.
Sul bagnato è sempre piantata ma guai a dar troppo gas: smusa pattinando
di potenza.
Da una sensazione di sicurezza notevole facendo le curve in tiro, se
entri in rilascio mi sembra nervosetta e sbilanciata.
Il suo punto debole forse è la trazione, se le gomme (potenza re040)
sono fredde o la strada è umida si scivola facilmente. Non c'è
l'autobloccante, rimedieremo presto con 1200eu e il ricambio originale
japp.
Lo sterzo non è galattico e va interpretato: è molto diretto ma
trasmette sensazioni in maniera diversa a seconda della velocià,
sopratutto non ritorna da solo in certi frangenti. Per chi la considera
una pecca basta cambiare la regolazione di qualche angolo caratteristico.
E' pensato per non sbattere all'interno della curva i pirloni che si
spaventano con l'autobloccante.
La posizione di guida è cambiata, non sei più sdraiatissimo, sembra che
la tendenza globale di questa honda sia passata dalla pura velocià al
rally, pur mantendo una certa vocazione per la pista. Siamo cmq con i
ciapet più in basso della media.
Quasi ottima la pedaliera, eccezion fatta per il solito acceleratore
piccolo, chissà perchè la nuova accord ce l'ha incernierato in basso e
questa no. Sgrunt, rimedieremo...
Non ci sono più i quadrilateri davanti, hanno adottato un mcpherson
particolare con bracci dello sterzo lunghssimi ottenendo praticamente
gli stessi risultati di una volta con vantaggi in abitabilità, costi e
sicurezza.
Davvero un miracolo se pensiamo a come sta in strada la 1.6 normale.
Al posteriore hanno aggiunto due bracci di controllo della convergenza,
il double wishbone è un vero agnellino.
Giù il cappello anche se l'ingresso in curva non è irruente come
con la ITR, qui si recupera di motore quello che è meglio sacrificare
prima.
[CONSUMI & CONFORT]
Che dire... andando piano è anche comoda e risparmiosa. L'assetto filtra
abbastanza le buche e le sconnessioni ad altra frequenza (leggi
sampietrini) mentre ti restituisce tutte le irregolarità piane del fondo
stradale. Zero rollio o beccheggio, questo IMHO è fondamentale perchè
non ti fa venire la cinetosi.
In città si sente lo scarico mentre a 130 solo gli pneumatici (che
casino quando piove!!!) e i fruscii aerodinamici. Il motore diventa
invadente oltre i 4500rpm, ma quella è musica. Certo non è comoda come
una bmw, però mi aspettavo decisamente peggio.
Il climatizzatore è notevole pur essendo montato successivamente,
dev'essere una versione successiva rispetto alle prime che erano
farlocche, non penetra tanto caldo grazie ai vetri neri.
Andando in modalità CF_ON ho fatto in autostrada 230km con 17lt di
vpower, davvero non mi posso lamentare come consumo medio di un 2.0. In
città, a freddo e oltre i 190 invece è una fogna :-)
Per ora zero scricchiolii, tranne un lamierato della porta da registrare
perchè entra in risonanza col vento.
Si sporca troppo, inoltre le pasticche dei freni sono polverosissime.
[PRO & CONTRO]
Mi piace la versatilità di tutte le Honda, l'emozione, l'assetto, il
motore, il sound, l'estetica, l'assemblaggio generale. Inoltre i 3+2
anni di garanzia sono un ottimo biglietto da visita.
Non mi piacciono alcuni dettagli non all'altezza e un po' poveri.
Diciamo che volevano alleggerire, però ora la portiera fa blonk sordo e
non screenk come sulla itr, quanto amavo quel rumore di ferraglia
straricca di contenuti tecnici :-(
[PREZZO, CONCLUSIONI e ALTERNATIVE]
Cercavo un'auto che potesse dare ancora qualche emozione in questo
periodo di monovolumi, naftoni e computermobile. Certo non è "L'emozione
di una moto" ma vale sicuramente tutto quello che costa, le alternative
erano corolla ts o cooper s. L'attesa è stata premiante, questa è
tecnicamente sopra le altre, più cattiva e si rivende meglio. Colpisce
di più all'occhio, forse è più spartana e
meno ricca di dotazione (anche se alcuni particolari non mi fanno poi
pensare così, se non consideriamo tutte quelle cose che non ti lasciano
guidare), però da una macchina sportiva ci si aspetta ben altro che un
salotto su 4 ruote. Volevo togliermi qualche sfizio e questa fa divertire pure andando piano.
Qualsiasi marcia tu abbia dentro schiacci e lei riprende, anche in
salita e con cattiveria.
|